Parabole di V(u)oto

 
 
L’uomo che ci governa si scopa una ragazzina di 15 anni, e negli anni, lei lo chiama papi Silvio.
Tanto sgomento ma mai sufficente, tanto parlare ma nessun pensiero profondo tratto, il popolo italiano dorme.
Le madri, le diligenti madri del family day non si sono scandalizzate, non hanno alzato la voce, non hanno rivendicato i valori della famiglia sana e i padri?, forse tutti papponi dei loro figli come il papi vero della figlia che chiama papi Silvio.
I vescovi non si sono mossi, il salvatore da loro indicato come difensore dei valori Cristiani va ancora bene.
Evidentemente mi ero sbagliato, credevo quello del family day una posizione seria per quanto oscura, e invece no, solo un oscura mossa di marketing, ma a questo punto assai poco convincente se non fosse che al mondo, in questa socetà (in)civile vige solo l’esterno, e a questo si confezionano di volta in volta abiti sempre più succinti e non importa se a tal punto dal vedere quasi interamente il corpo, putrefatto e decadente, persino un brandello di stoffa diventa un vestito credibile, oggi persino un silenzio, in fondo siamo sempre il paese del si fa ma non si dice, poco è cambiato e purtroppo non riguardava solo l’omosessualità.
Anzi, solo questa è stata aggiunta al resto del male dove non doveva assolutamente stare.
A giorni si v(u)ota e pur io sono tentato di votare almeno per Di Pietro, ma credo che non basti ancora, credo purtroppo che ancora un pò non si debba tornare a votare, e sempre in più persone, ma mi dico anche, ma sono le europee, magari cerchiamo di mandare il meno peggio almeno li, ma poi non trovo un volto o una ragione di cui fidarmi, credere sarebbe un altra finzione, allora mi dico, Di Pietro, almeno Di Pietro, ma non mi convinco del tutto, e mi torna in mente la cretina che chiama Sivio papi Silvio, e quel coglione del padre infame ometto a cui sta tanto bene, e poi a Veronica, che in tutto questo e a tutt’oggi mi sembra l’unica sana dell’intera famiglia, avrei apprezzato avesse avuto i suoi figli con se, dalla sua, ma no, quelli si sentono (quasi)giustamente feriti e parlano in difesa del padre, io avrei difeso mia madre.
Con mio padre poi  (quello) non parlavo dai 16, 17 anni o con cui sempre litigavo. Caro popolo italiano.
 
Buon V(u)oto a Tutti
 
 
..fumando una siga, in piena notte
vostro
walter
 
 
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Una risposta a Parabole di V(u)oto

  1. Aura ha detto:

    sottoscrivo.nè più nè meno..sdegno.

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